Riflessioni

Senza Facebook da 10 giorni

Senza Facebook da 10 giorni

Fase due del Salento: Gallipoli

Come anticipato nel post precedente, mi sono spostato da Lecce a Gallipoli. Ho trovato un appartamentino su airbnb ad un prezzo contenuto, con la wifi per lavorare.

La situazione è drasticamente differente da Lecce

  • Il paesino litoraneo è semi-disabitato, la popolazione residente è abbastanza rara.
  • Se dovessi fare una stima 7 locali su 10 sono chiudi per ferie
  • il grosso del casino avviene alle 13, quando i genitori vanno a prendere i figli a scuola: niente di nuovo sotto al sole.

In poche parole, mi sento abbastanza a mio agio, in questa specie di eremitaggio produttivo.

Forse un poco troppo bene?

Castello di Gallipoli

Sono passati 10 giorni da quando ho “spento” Facebook: l’account è stato temporaneamente disattivato, ma non cancellato, questo perchè potrei averne bisogno.

La cosa più interessante è che in questa modalità non posso accedere ai contenuti, ma il messenger rimane attivo.

In questi 10 giorni, non ho ricevuto nemmeno un messaggio, segno evidentemente che se non scrivo non esisto e se non partecipo non esisto.

C’è comunque una ristretta (e selezionata) minoranza con la quale interagisco tutt’ora con whatsapp e telegram.

Inconvenienti

I gruppi sono probabilmente la mancanza più fastidiosa.

Ci sono diversi ambiti lavorativi che usano facebook groups per discutere di argomenti nella loro community. O anche solo per offrire supporto.

In questo momento non posso accedere senza un account attivo.

E non voglio riattivarlo solo per partecipare ad una community.

E per il resto… quasi niente

In questi giorni ho avuto per 2-3 volte l’idea di dire “faccio un giro su Facebook mentre aspetto che finisca questa cosa…”. Poi mi sono stoppato senza nemmeno aprirlo “ma io non ho l’account attivo…vabbè faccio un giro su twitter.”.

Twitter è molto “impersonale” per me: ci sono quasi solo contatti lavorativi, qualche giornalista che mi interessa e alcuni (pochissimi) vip.

Ci resto al massimo una decina di minuti, poi mi annoio e faccio altro.

Facebook invece è molto più personale, per cui mi invoglia a farmi i fatti degli altri, sopratutto di persone che conosco magari da anni.

In che direzione proseguire ?

Ci sono diverse possibilità che sto valutando per l’anno che arriva.

  1. Eliminare o silenziare i profili non lavorativi.
  2. Eliminare i gruppi non lavorativi
  3. Silenziare i gruppi lavorativi di bassa priorità
  4. Tenere chiuso il profilo personale e aprirne uno solo lavorativo, con cui iscrivermi solo alle cose che mi interessano davvero e agli amici di lunga data.

Oppure un mix delle cose.