il 2021 è l’anno che ho iniziato a falcidiare wordpress

Lo so, sul blog personale non scrivo praticamente mai (sono troppo impegnato sui miei progetti lavorativi), ma in questo caso dovevo scolpire una pietra miliare o come dicono in inglese “a milestone”.

perchè ?

Perchè onestamente, mi crea problemi più che altro e per una questione di blogging è una piattaforma mostruosamente strabordante di problemi

• Devi avere un interprete php
• Devi avere un database collegato
• Devi aggiornare il cuore del sistema, costantemente per evitare problemi di sicurezza
• Devi aggiornare i plugin che usi, costantemente per evitare problemi di violazione di sicurezza
• Devi aggiornare i temi che usi, per evitare problemi di sicurezza se hanno usato del codice strano.
• Quando hai una storia decennale, come questo blog, i riferimenti ai file diventano un problema se passi da http a https
• quando provi a spostare di provider, mettendo davanti cloudflare, tutto va a scatafascio
• se guardi i log, trovi costantemente uno sfacelo di tentativi di intrusione.

Insomma, visto che ne faccio un uso sporadico e non voglio avere costantemente il dubbio della sicurezza, ho deciso di abbandonare la piattaforma e rifare da zero il blog usando HUGO.

I vantaggi di HUGO

• è una piattaforma che compila una serie di pagine di contenuti e le trasforma in un sito html. Il sito a questo punto è completamente statico (non ci sono commenti o altre cose, di cui non mi frega nulla).
• Non ha parti vulnerabili.
• E' rapidissimo a caricarsi, non ci sono problemi di cache o altro.
• Volendo è integrabile con sistemi di terze parti per condividere i nuovi post (ma non me ne frega nulla).
• Se avete la mentalità da sviluppatori, vi troverete immediatamente a vostro agio.

Gli svantaggi di HUGO

• Se non siete sviluppatori, vi troverete spiazzatissimi, perchè non ha una interfaccia grafica.
• Customizzarlo è complesso (ma non impossibile)
• La disponibilità di documentazione è limitata in confronto a wordpress
• Se dovete interagire con l’utenza, dovrete fare dei salti mortali e cambiare mentalità.

E quindi i vecchi contenuti?

I vecchi contenuti sono stati preservati (grazie al plugin simply static) , in forma statica, sull’indirizzo http://old.garethjax.net che è disponibile anche sul menù di navigazione.

Dubito che interessino davvero a qualcuno e nel caso lascio a Google il fastidio di esaminarli e linkarli. C’è roba davvero personale e spesso imbarazzante. :D

E il nuovo blog adesso dove viene ospitato?

C’è un servizio della categoria dei “JamStack” chiamato NETLIFY il cui nome ricorda Netflix, ma si tratta in realtà di una piattaforma molto avveniristica che …non ha server. O meglio, ce l’ha a momenti, solo quando è davvero utile.

L’argomento è davvero molto tecnico e magari poi ne farò un post dedicato in futuro… se ne ho voglia :)

Immagine a cura di Tanja Zöllner on Unsplash