Riflessioni

Genocidio aggravato da futili mutivi

Genocidio aggravato da futili mutivi

Il pessimista è semplicemente un realista che vede molto più lontano.

(probabilmente Citazione da Calvin and Hobbes, non mi ricordo più)

In questi giorni c’è il G20 a Roma per decidere le sorti del clima mondiale.

Un gruppo di persone (statisticamente) anziane si radunano per discutere su come stimolare un effetto che sarà benefico durante un periodo storico in cui non saranno probabilmente più vive.

Ci sarebbe da celebrare, non fosse che siamo mostruosamente in ritardo e che ho l’impressione che tutti i partecipanti stiano solo cercando di ritardare il più possibile le azioni per non perdere consenso elettorale.

C’è una stranezza da rilevare: le nazioni dove non c’è il “consenso elettorale”, perchè sono delle pseudo oligarchie (o dittature), fanno la voce grossa per ritardare gli impegni.

Posso capirli, in questi stati dove si verificano “problemi” non perdi le elezioni: perdi la testa (letteralmente) o vieni fucilato per alto tradimento o linciato dalla folla.

Da dove arriva questo pessimismo?

Da un ragionamento, che parte da lontano, cioè dal buco dell’ozono.

cosa c’entra il buco dell’ozono

Se ne parlava molto negli anni 80-90, quando è stato scoperto sopra l’Antartide, si temeva che si sarebbe allargato a tutto il mondo, aumentando l’esposizione dei raggi ultravioletti e causando tumori a tutto spiano.

per approfondire:

Per fortuna siamo riusciti a mettere una pezza

Abbiamo capito che il problema erano i cluorofluorocarburi (CFC) che distruggevano l’ozono, li abbiamo rimossi dagli impianti di condizionamento, dai frigoriferi, dalle bombolette.

Abbiamo trovato una molecola alternativa (grazie alla scienza), l’abbiamo introdotta sul mercato, e nel giro di un trentennio siamo riusciti a sostituirla e il buco nell’ozono ha iniziato a chiudersi.

Insomma, missione compiuta, o quasi… perchè non è ancora chiuso del tutto. Comunque darei agli abitanti della terra un 6+ per averci messo una pezza.

Strano che i pro-cfc non siano scesi in piazza a protestare

Bizzarro che non ci siano stati movimenti a favore dei CFC, per il loro diritto ad esistere.

Nessuno ha fatto manifestazioni a supporto dei tumori mancati.

Le ragioni sono probabilmente due:

  • Alla maggior parte delle persone non fregava nulla dei CFC
  • Non c’erano i social media.

Eppure anche così ci sono voluti decenni per eliminare UNA causa precisa.

Infatti è dal 1985 che si conoscono le cause del buco dell’ozono, ma tra soluzione ed effetti abbiamo dovuto aspettare il 2020. Facendo i calcoli ci sono voluti circa trentacinque anni per arrivare al risultato.

Il cambiamento climatico è una rogna titanica

cambiamento climatico

Affrontare un problema come il cambiamento climatico richiede tanti sacrifici e cambiamenti.

  • Bisogna cambiare le abitudini, riducendo gli sprechi.
  • Bisogna mettere soldi nella prevenzione dei disastri.
  • Bisogna cambiare il modo in cui produciamo.
  • Bisogna cambiare il modo in cui ci spostiamo.
  • Bisogna cambiare le fonti energetiche che utilizziamo e investire soldi in più fonti energetiche rinnovabili.
  • Bisogna probabilmente riprendere l’uso del nucleare.

Ma sono sicuro che sedendosi attorno ad un tavolo, i nostri leader faranno la scelta onesta e responsabile

…di rimandare tutto al prossimo raduno.

Andrà tutto benissimo?

Il 2020 ha dimostrato che l’umanità di fronte ad un nemico comune, sa mettere da parte le differenze e lavorare assieme per il bene collettivo.

Ovviamente parlo del Covid. E sempre ovviamente sono Sarcastico.

L’umanità non si identifica come una singola specie.

L’umanità continua a essere divisa in tribù, lingue, culture, dove la sopravvivenza del proprio circolo è fondamentale e gli altri possono morire male.

Avevamo UN nemico da combattere e invece siamo ancora tutti contro tutti. Nord contro Sud. Est contro Ovest. Ricco contro povero.

Certo è stato fatto molto (di nuovo, grazie alla scienza), ma solo il 38% del mondo è vaccinato. O per meglio dire il 62% degli abitanti non è vaccinato.

Avevamo l’occasione di fare un balzo epocale nell’interazione tra le culture, ma evidentemente non siamo pronti e viste le tempistiche temo che non lo saremo mai.

No future

va tutto bene no?

E qua le tinte si fanno davvero cupe.

Siamo nel 2021, le nazioni si danno una trentina d’anni per ridurre le emissioni a ZERO.

Con circa 2.5 miliardi di persone che remano contro l’avere una scadenza (si, Cina e India grossomodo fanno un terzo della popolazione mondiale).

Perchè ?

Perchè non è visto come un problema imminente.

Non è nemmeno un problema ben definito.

Il tumore becca tutti, ricchi e poveri. Ed è probabilmente per questa ragione che il buco nell’ozono è stato tappato.

Il covid becca principalmente i poveri che non possono permettersi delle cure o una sanità. Ed è per questo che nei paesi poveri c’è continuamente il rischio statistico che si sviluppi una nuova variante di virus.

Il cambiamento climatico becca praticamente solo i poveri.

  • Vivi in una zona che è soggetta a dissesto idrogeologico?

Sei un povero sfigato! Comprati una villa in Nuova Zelanda con un vasto appezzamento di terreno attorno, così che nessuno possa disboscare o edificare. Ti daranno la cittadinanza anche se ci hai passato 12 giorni.

  • Vivi in un’area che ha pessime infrastrutture?

Sei un povero sfigato! L’importante è che il libero mercato sia preservato.

  • Vivi in una zona costiera soggetta all’innalzamento del livello del mare?

Sei un povero sfigato! Dovevi prendere una casa in una zona collinare. (o comprare un super-attico con eliporto).

La minaccia fantasma

Da un punto di vista politico, affrontare questa problematica è un mezzo suicidio (elettorale).

E' come convincere ad una persona (dotata di pene) che deve infilarsi un profilattico il lunedì, perchè poi forse, magari, il sabato potrebbe fare sesso.

In questi decenni, le coscienze politiche si sono sempre di più polarizzate (complici anche i social media di merda): questo vuol dire che avere una compagine politica stabile che possa fare delle scelte razionali, nel lungo periodo è praticamente impossibile.

Bastano pochi agitatori professionisti per creare fermenti, che si trasformano in voti per uno schieramento o per l’altro.

E spesso quella manciata di voti possono significare un ribaltamento di governo, che porta nuovamente la nazione alle elezioni.

Ne è un caso simbolico la situazione di questi mesi, dove Romania e Bulgaria, che sono (mi pare) alla ennesima tornata elettorale, e che hanno un tasso di vaccinazione rispettivamente al 30% e 20%.

Non ho soluzioni a questa analisi

Solo pessimismo.

Ho la sensazione che i decenni di sfruttamento insensato stiano per presentarci il conto con gli interessi.

Io continuo a fare quello che posso:

  • Differenzio la spazzatura.
  • Cerco di viaggiare in maniera più sostenibile possibile. Ho smesso di essere pendolare.
  • Riparo le cose, quando è possibile, invece che buttarle vie.
  • Uso le cose a ripetizione, invece che fare acquisti impulsivi.
  • Ho rinunciato ad avere dei discendenti da anni.

Se devo morire male, almeno posso morire col dito medio alzato e la coscienza in pace.